Titolo: Rocketman
Un film di Dexter Fletcher con Taron Egerton, Jamie Bell, Richard Madden, Bryce Dallas Howard, Gemma Jones
Genere: biografico, musical
Durata: 121 min
Anno: 2019
Voto: 4,5/5
Depressione e dipendenza mettono a dura prova un Elton John (Taron Egerton) provato, non più in grado di gestire la sua crescente e incontrollabile fama. Gli incontri in un centro di riabilitazione sembrano essere l'occasione giusta per spogliarsi delle sue ossessioni autodistruttive ripercorrendo gradualmente i passi della sua carriera, dall'infanzia di Reginald Dwight fino alla fama a livello internazionale.
Uscito nelle sale cinematografiche a poco più di sei mesi dal gigante successo di
Bohemian Rhapsody,
Rocketman ai più è sembrato una semplice operazione copia-incolla sulla scia del presunto predecessore. Effettivamente i due titoli hanno in comune la regia di Dexter Fletcher, non accreditato nel film dedicato a Freddy Mercury e ai Queen e subentrato dopo le discusse accuse a Bryan Singer. I due film, però, non potrebbero essere più diversi. Il più recente bio-pic incentrato sulla figura di Elton John è una pura esperienza musicale, non un musical ma nemmeno un canonico film biografico. Questa pellicola è un gioiellino inaspettato, una preziosissima creatura fuori dagli schemi e lontana da ogni etichetta.
Taron Egerton conquista e controlla la scena sin dall'apertura. La sua interpretazione è totale ma non per questo soffocante o ingombrante. Non si tratta di una semplice imitazione. L'attore è riuscito a calarsi pienamente nei panni della star protagonista, interpretandone al meglio la straripante energia. Tutta questa creatività confluisce quindi in una messa in scena spettacolare, quasi teatrale, in cui i numeri musicali - che rendono giustizia anche a brani meno noti - diventano piena manifestazione di ogni fase della vita del protagonista. Caotico nella sua originalità e appassionante nel suo entusiasmo, il risultato è un'esperienza musicale a tutto tondo in cui lo spettatore è protagonista, non più semplice spettatore passivo.
La figura centralissima di Elton John, mai lodata bensì mostrata anche nel suo lato peggiore senza scusanti, tuttavia non offusca i personaggi secondari. Difficile, infatti, trovare pecche nel lavoro di Jamie Bell, Richard Madden e Bryce Dallas Howard: sono tutte figure che sì, sono funzione del protagonista nel mostrarne la complessità delle relazioni ma sono anche personaggi che esistono autonomamente, soprattutto nella seconda parte del film. Musical, dramma, sentimenti e ironia trovano il giusto equilibrio proprio grazie al contributo di tutti, alla sceneggiatura di Lee Hall e proprio alla regia di Dexter Fletcher, che mette ancora in gioco l'esperienza istrionica già dimostrata nel suo precedente
Eddie the Eagle. Un film da vivere in prima persona.
Sorpresona vincente di questo 2019. Non ci avrei scommesso un penny, proprio niente e invece si è rivelato un'esperienza cinematografica e musicale fuori del comune con un protagonista strepitoso :)
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