Passa ai contenuti principali

In primo piano

"Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson

  Titolo: Licorice Pizza Un film di Paul Thomas Anderson con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper, Benny Safdie, Maya Rudolph, Skyler Gisondo, John C. Reilly Genere: commedia, drammatico, sentimentale Durata:  133 min Anno:  2021 Voto: 5/5 ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ San Fernando Valley, 1973. Disarmata da dimostrazioni di inaspettata sicurezza e maturità da parte di un adolescente, l'annoiata assistente fotografa venticinquenne Alana Kane ( Alana Haim ) accetta - non senza riluttanza - di uscire a bere qualcosa con il divertito e divertente attore quindicenne Gary Valentine ( Cooper Hoffman ), suo insistente corteggiatore. Tra improbabili slanci imprenditoriali e bisticci per imprevisti e incomprensioni reciproche, l'insolita coppia si avventura per le strade pulsanti dell'immaginario californiano degli anni Settanta sempre in corsa contro il tempo, cercando di trovare il proprio percorso e scopo in un mondo sopra le righe. Ma sullo sfondo di eccentrici episodi d

"Rocketman" di Dexter Fletcher

Rocketman - Poster

Titolo: Rocketman

Un film di Dexter Fletcher con Taron Egerton, Jamie Bell, Richard Madden, Bryce Dallas Howard, Gemma Jones

Genere: biografico, musical

Durata: 121 min

Anno: 2019

Voto: 4,5/5

4 e mezzo

Depressione e dipendenza mettono a dura prova un Elton John (Taron Egerton) provato, non più in grado di gestire la sua crescente e incontrollabile fama. Gli incontri in un centro di riabilitazione sembrano essere l'occasione giusta per spogliarsi delle sue ossessioni autodistruttive ripercorrendo gradualmente i passi della sua carriera, dall'infanzia di Reginald Dwight fino alla fama a livello internazionale. 

Rocketman - Elton John
Foto: ComingSoon
Uscito nelle sale cinematografiche a poco più di sei mesi dal gigante successo di Bohemian Rhapsody, Rocketman ai più è sembrato una semplice operazione copia-incolla sulla scia del presunto predecessore. Effettivamente i due titoli hanno in comune la regia di Dexter Fletcher, non accreditato nel film dedicato a Freddy Mercury e ai Queen e subentrato dopo le discusse accuse a Bryan Singer. I due film, però, non potrebbero essere più diversi. Il più recente bio-pic incentrato sulla figura di Elton John è una pura esperienza musicale, non un musical ma nemmeno un canonico film biografico. Questa pellicola è un gioiellino inaspettato, una preziosissima creatura fuori dagli schemi e lontana da ogni etichetta.


Taron Egerton conquista e controlla la scena sin dall'apertura. La sua interpretazione è totale ma non per questo soffocante o ingombrante. Non si tratta di una semplice imitazione. L'attore è riuscito a calarsi pienamente nei panni della star protagonista, interpretandone al meglio la straripante energia. Tutta questa creatività confluisce quindi in una messa in scena spettacolare, quasi teatrale, in cui i numeri musicali - che rendono giustizia anche a brani meno noti - diventano piena manifestazione di ogni fase della vita del protagonista. Caotico nella sua originalità e appassionante nel suo entusiasmo, il risultato è un'esperienza musicale a tutto tondo in cui lo spettatore è protagonista, non più semplice spettatore passivo.

Rocketman - Taron Egerton
Foto: Rolling Stone
La figura centralissima di Elton John, mai lodata bensì mostrata anche nel suo lato peggiore senza scusanti, tuttavia non offusca i personaggi secondari. Difficile, infatti, trovare pecche nel lavoro di Jamie Bell, Richard Madden e Bryce Dallas Howard: sono tutte figure che sì, sono funzione del protagonista nel mostrarne la complessità delle relazioni ma sono anche personaggi che esistono autonomamente, soprattutto nella seconda parte del film. Musical, dramma, sentimenti e ironia trovano il giusto equilibrio proprio grazie al contributo di tutti, alla sceneggiatura di Lee Hall e proprio alla regia di Dexter Fletcher, che mette ancora in gioco l'esperienza istrionica già dimostrata nel suo precedente Eddie the Eagle. Un film da vivere in prima persona.

Fede Stories.

Segui Stories su FacebookTwitterInstagramTelegram

Commenti

  1. Totalmente d’accordo, a mani basse il mio film a sorpresa dell’anno, non mi aspettavo niente dopo la delusione di Bohemian Rhapsody, invece di questo mi è piaciuto tutto, le musiche, le interpretazioni e anche le licenze poetiche, magari fossero tutte così le biografie ;-) Cheers

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sorpresona vincente di questo 2019. Non ci avrei scommesso un penny, proprio niente e invece si è rivelato un'esperienza cinematografica e musicale fuori del comune con un protagonista strepitoso :)

      Elimina

Posta un commento

Le immagini e la musica pubblicate su questo blog sono copyright delle case editrici, degli autori e delle agenzie che ne detengono i diritti. Pertanto la loro pubblicazione totale o parziale non intende violare alcun copyright e non avviene a scopo lucro. Qualora i rispettivi Autori si sentano lesi nei proprio diritti, sono pregati di contattarmi e in seguito provvederò a rimuovere il materiale in questione.

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.