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"Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson

  Titolo: Licorice Pizza Un film di Paul Thomas Anderson con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper, Benny Safdie, Maya Rudolph, Skyler Gisondo, John C. Reilly Genere: commedia, drammatico, sentimentale Durata:  133 min Anno:  2021 Voto: 5/5 ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ San Fernando Valley, 1973. Disarmata da dimostrazioni di inaspettata sicurezza e maturità da parte di un adolescente, l'annoiata assistente fotografa venticinquenne Alana Kane ( Alana Haim ) accetta - non senza riluttanza - di uscire a bere qualcosa con il divertito e divertente attore quindicenne Gary Valentine ( Cooper Hoffman ), suo insistente corteggiatore. Tra improbabili slanci imprenditoriali e bisticci per imprevisti e incomprensioni reciproche, l'insolita coppia si avventura per le strade pulsanti dell'immaginario californiano degli anni Settanta sempre in corsa contro il tempo, cercando di trovare il proprio percorso e scopo in un mondo sopra le righe. Ma sullo sfondo di eccentrici episodi d

Gotham [Stagione 5]

Gotham - Stagione 5

Titolo: Gotham

Cast: Benjamin McKenzie, Donald Logue, Robin Lord Taylor, David Mazouz, Sean Pertwee

Genere: noir, poliziesco, supereroi

Stagione: 5

Episodi: 12

Voto: 3,5/5

3 e mezzo

La città di Gotham è vittima dell'ennesimo difficile dramma. Completamente isolata dalla civiltà e priva di aiuti esterni, la comunità questa volta sembra faticare a rialzarsi dopo la brutta caduta. Jim Gordon (Ben McKenzie), tuttavia, non perde le speranze e insieme ai colleghi del GCPD cerca di riportare l'ordine nella metropoli ora in balia di diverse spietate personalità, da Pinguino (Robin Lord Taylor) a Ed Nygma (Cory Michael Smith) senza dimenticare Barbara Kean (Erin Richards).

Fonte: DigitalFox
E' stato un lungo viaggio. Prodotto da Warner Bros Television, Gotham con il suo debutto sull'emittente Fox nel 2014 prometteva un nuovo formato di superhero-show sul piccolo schermo. Lo showrunner Bruno Heller voleva portare il pubblico del piccolo schermo in una città difficile da immaginare senza la maschera e il mantello di Batman. L'idea di partenza era ancora diversa da quella di una serie come Smalville. In questa serie Gotham doveva essere la stessa protagonista, una figura cupa e controversa che, puntata dopo puntata, si delineava attraverso le personalità più estreme dei suoi abitanti. Si sono introdotti così i più colorati o celebri villain della storia di Batman ma, già alla seconda stagione, qualcosa ha iniziato a scricchiolare.

La mancanza del giustiziere mascherato ha iniziato a pesare sullo show, sempre più schiacciato dalle opprimenti dinamiche da procedural. I villain, dopotutto, per esistere hanno bisogno dell'eroe o anche solo di una prima forma di quell'eroe. Il processo inevitabile della comparsa di Batman è iniziato allora al termine della riuscita quarta stagione che, con un accattivante crescendo di tensione, ha condotto agli ultimi 12 episodi che hanno saputo trovare la giusta conclusione a questo show di alti e bassi. Non mancano i difetti - tempistiche discutibili nella narrazione, cali di ritmo in alcuni episodi - ma non si può negare che queste puntate conclusive abbiano mostrato finalmente lo stadio finale del percorso di ogni personaggio, rivelandone intenzioni e destino. E' vero, Batman non si vede mai in scena (...o quasi!) ma la sua presenza è finalmente concreta attraverso gli occhi di un giovane ma determinato Bruce Wayne che fatica ormai a nascondere la sua natura.

Gotham, giunto con merito alla sua conclusione, lascia alle spalle le sue più discusse difficoltà, riuscendo ad inquadrare tutte le sue ambizioni e potenzialità in un valido epilogo.


Fede Stories.

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Commenti

  1. Ho seguito le prime quattro stagioni godendomi questa versione dell'Uomo Pipistrello, anche con le sue licenze poetiche. Non vedo l'ora di iniziare anche questa conclusione finale. Cheers!

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    1. Attendo tue impressioni allora! Sono sicura che non rimarrai deluso da questa conclusione…. che è solo l'inizio ;)

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