Titolo: E' solo la fine del mondo
Titolo originale: Juste la fin du monde
Un film di Xavier Dolan con Nathalie Baye, Vincent Cassel, Marion Cotillard, Lea Seydoux, Gaspard Ulliel
Genere: drammatico
Durata: 97 min
Anno: 2016
Voto: 3,5/5
Louis (Gaspard Ulliel) è uno scrittore trentenne che, dopo lunghi anni trascorsi lontani da casa, torna in famiglia per rivelare ai suoi cari di essere affetto da una malattia terminale. Il ritorno tra le mura familiari risveglierà in Louis ricordi ed emozioni lontani, riaccendendo anche insolite dinamiche con i fratelli e con la madre. La comunicazione si rivelerà più difficile che mai, portando tutti i personaggi a punti di non ritorno.
Avvicinarsi a un film come
E' solo la fine del mondo non è per niente facile per molteplici ragioni. Questa pellicola arriva nel curriculum di Dolan a brevissima distanza da quel gioiellino di
Mommy: difficile superarsi. Cast interamente francese e sensazione che sì, questa volta, si tratterà di un film denso di dialoghi, di discussioni e di dramma. Non si può affrontare tutto questo a cuor leggero. La possibilità e l'inspiegabile consapevolezza che questa storia, però, porterà qualcosa di nuovo, tuttavia, riescono a portare lo spettatore nella casa della famiglia Knipper, al fianco di tre fratelli diversissimi e di una madre premurosa ma a tratti distratta.
Attraverso gli occhi di un protagonista introverso e poco appariscente, si vive l'insolita rimpatriata a casa Knipper. Si incontrano e a tratti si mal sopportano dei familiari spaventati dal ritorno di Louis al punto da riempire situazioni e attimi con dialoghi vuoti, aggressivi ma incredibilmente spenti. Sono allora i silenzi pieni di significato di un ottimo cast i veri punti di forza e di svolta di un film solido che solo in rare occasioni calca troppo la mano. E' tutto un gioco di tentativi ed errori che portano ad una totale incomunicabilità. Forse, però, nessuno dei Knipper è stato davvero capace di trovare un equilibrio nell'esprimersi. Solo Catherine (una misurata Marion Cotillard), infatti, sembra comprendere i timori del protagonista. Servirà, allora, uno splendido crescendo di suoni, colori e immagini - con sequenze generalmente ineccepibili ma a volte fin troppo compiaciute - in una lunga e afosa giornata estiva per riportare il dialogo in questa famiglia.
Condivido il voto in primis, ma anche il tuo giudizio e le tue parole, film complesso ma nel complesso esauriente ;)
RispondiEliminaNon raggiunge i livelli di Mommy ma sa bene come centrare dritto l'obiettivo! :)
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