Titolo: The Game
Autore: Alessandro Baricco
Anno: 2018
Voto: 3,5/5
In principio fu Space Invaders…
Davvero sosteniamo che il presente che stiamo vivendo abbia avuto inizio nel lontano 1978? Apparentemente sì, questo sostiene Alessandro Baricco, autore di The Game, saggio del 2018 che si avventura tra le pieghe di quel magico mondo digitale così sfuggente, indecifrabile quanto affascinante e magnetico. Facile comprendere le motivazioni che hanno portato a questo libro. L'attualità ci ricorda quanto ormai il web - provate a pensare quante cose possono essere contenute in queste semplici tre lettere - sia diventato non una semplice parte integrante della nostra quotidianità, bensì il fulcro stesso.

Da questa assunzione parte il viaggio nel mondo digitale - o bisognerebbe dire quello reale? - tra le pagine scritte da Baricco, giocoliere di parole e compiaciuto osservatore. Lo si ama o lo si sopporta a fatica ma non si può negare che in pochi sanno proporre riflessioni in un modo intrigante quanto il suo. Avanzando nella lettura e navigando attraverso i fossili di questo grande Game digitale, a tratti si proverà uno strano fastidio probabilmente legato a una sfilza di riflessioni che, spesso, non vengono riconosciute ai diretti pensatori. Baricco, però, sa come intrecciare eventi e pensieri tra loro proponendo, spesso con una punta di malizia, sfide e spunti che si insinuano piacevolmente nella testa del lettore.
Livello dopo livello del game, si iniziano a capire le regole di questo rompicapo che ha sempre nuovi trucchi da inventare e scoprire. Strumenti, appunto. Molte domande trovano risposte, soluzioni pratiche e intuitive che fanno pensare che, forse, il cervello umano ormai è fin troppo sopravvalutato. Un quesito però non potrà mai trovare risposta in questa spirale di tecnologie: per sopravvivere nel Game con una propria identità basterà imparare ad usare gli strumenti digitali o bisognerà distruggerli trovandone di nuovi in grado di avere una memoria? Un punto di domanda semplice, quasi infantile che, proprio come le genuine e spontanee domande dei bambini, non trova una risposta altrettanto banale.
E voi a che livello volete arrivare?
Ciao, Fede! Io amo Baricco e purtroppo non ho ancora avuto modo di leggere questo romanzo in quanto ho letto che si rifà molto ai Barbari. E non avendo letto quest'ultimo preferisco leggerò prima i Barbari e poi magari The game ☺
RispondiEliminaNemmeno io ho letto i Barbari ma devo dire che questo The Game si riesce ad apprezzare comunque: gli spunti di riflessione sono tutti nei punti giusti e colpiscono nel segno :)
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