Titolo: Colette
Un film di Wash Westmoreland con Keira Knightley, Dominic West, Fiona Shaw, Denise Gough, Eleanor Tomlinson
Genere: drammatico, biografico
Durata: 111 min
Ambientazione: Francia
Anno: 2018
Voto: 3/5
Al tramonto del diciannovesimo secolo, una giovane donna di Saint-Sauveur, piccolo paese della campagna francese, si prepara a cambiare la prospettiva sul mondo e sulla società. Il suo nome, ancora per poco, è Sidonie-Gabrielle (Keira Knightley), donna che, dopo il matrimonio con l'"imprenditore letterario" Henry "Willy" Gauthier Villars (Dominic West) si trasferisce a Parigi scoprendo una vita completamente diversa e, soprattutto, se stessa. Da quel momento passerà alla storia con il nome di Colette.
A quattro anni dal successo di Still Alice che ha portato l'Oscar tra le mani di Julianne Moore, il regista Wash Westmoreland porta sul grande schermo la storia di una femminista ante-litteram, Colette. Con i toni più classici ed eleganti del dramma in costume, una splendida Keira Knightley - sempre perfettamente a suo agio in queste atmosfere - veste i panni della protagonista, mettendone in mostra la trasformazione e la rinascita con il nome di Colette, una delle autrici più significative quanto controverse della letteratura francese. La pellicola si avventura tra i temi cruciali della vita di questa donna, a partire dal complesso rapporto con il maniacale marito fino ad arrivare alla riscoperta della sua identità sessuale priva di distinzione di generi in un'epoca in cui ogni minimo dettaglio poteva creare scandalo.
Tutto questo, grazie all'ottima prova della protagonista, viene affrontato in un modo tutt'altro che buonista o stucchevole. Si evidenziano le difficoltò, le gioie ma anche, seppur sottilmente, le incongruenze del personaggio ponendolo spesso in contrasto con le figure secondarie che, nonostante un valido cast, non diventano niente di più di semplici macchiette. La confezione, elegante ma sul finale televisiva, è piuttosto tradizionale senza veri slanci brillanti in grado di rendere la visione memorabile. Ai titoli di coda, allora, rimangono buone impressioni sulla garanzia Knightley e su alcuni giochi di riferimenti a suggestivi quadri del periodo. Niente di più per un film comunque solido e rigoroso.
Per saperne di più:
Vedrò ma senza fretta. Per quanto vera sia questa storia, ormai la trama risulta troppo abusata...
RispondiEliminaEh sì, il problema è proprio quello: ottima cura dei dettagli, ambientazioni, costumi ma assenza totale di quel vero e accattivante piglio in più :(
EliminaNe ho già sentito parlar bene.
RispondiEliminaVero, le impressioni in generale sono buone anche se non esattamente esaltate :)
EliminaLo hanno definito "un perfetto film per signore da domenica pomeriggio" :) e un pochino ci sta... ma in questo caso non è un commento negativo: un film femminile e femminista, con un'interprete che adoro. Keira è stato uno dei miei primi amori cinematografici :)
RispondiEliminaDefinizione un po' cattivella ma giusta ;) Alla fine è un film rigoroso e preciso che non esce per niente dai binari. Devo ammettere che Keira anni fa non mi piaceva particolarmente, anzi! Ora sto iniziando ad apprezzarla di più :)
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