Tremate, la Geek League è tornata! Streghe, fantasmi e zombie, il vostro dominio incontrastato è più fragile che mai! Nel giorno di Halloween, la squadra di blogger più pop di sempre prepara l'invasione dell'indifesa ragnatela virtuale. Come? A colpi di speciali di serie tv dedicati alla festa più fantasiosa e sopra le righe di tutto l'anno. Che l'Hallowgeek abbia inizio, sigla!
Got a secret, can you keep it?
Eh no, la mia insana ossessione per Pretty Little Liars non è mai stata un segreto. Dettaglio non scontato se si pensa che si sta parlando di uno dei guilty pleasure più guilty pleasure di sempre. Perchè, quindi, scegliere proprio un episodio di questo teen drama ideato da sua maestà Marlene King? Perchè secondo chi vi scrive questo show incarna alla perfezione l'animo della festa delle streghe, la tradizione anglosassone più esportata di sempre. Halloween è terribilmente spaventoso e contemporaneamente è la personificazione del trash in ogni suo eccesso: eccesso di tensione, di paura e pure di assurdo. E' l'occasione giusta per gustare quell'horror terribile di cui parlano tutto ma è anche la sera ideale per indossare quel costume che, nei restanti 364 giorni dell'anno risulterebbe a dir poco ridicolo o imbarazzante ma che magicamente ad Halloween è semplicemente perfetto. Insomma, la notte del 31 ottobre è tutto questo proprio come Pretty Little Liars che ha reso questo variegato insieme di attitudini una vera e propria missione per il piccolo schermo. Per intenderci: è l'"americanata" di cui tutti parlano o hanno parlato!
7 interminabili stagioni - a volte davvero spaventose - e 160 episodi: quale puntata, però, meglio rappresenta questa occasione? Halloween ha sempre giocato un ruolo importante in Pretty Little Liars che a questa festa ha dedicato ben 4 episodi speciali che hanno raccontato e a volte cripticamente custodito i più significativi dettagli della storia. Solo il primo di questi, tuttavia, ha saputo, in poco meno di cinquanta minuti, racchiudere tutto quello che c'è da "capire" di questa serie, tutte le sue irresistibili assurdità insieme a tutti i suoi inquietanti misteri tanto spesso paragonati - fuori luogo? - a Twin Peaks. Il primo segreto è un episodio prequel che racconta gli avvenimenti del giorno di Halloween dell'anno precedente alla scomparsa di Alison, la ragazza più popolare e più invidiata di Rosewood. La preparazione della grande festa, tra ansie e timori adolescenziali, rivela l'animo cattivello di Alison in ogni suo aspetto, portando le quattro amiche di sempre - le Liars, appunto - ad un livello di sopportazione da record. La supremazia della regina delle mean girl della cittadina, però, è fragile e sotto minaccia: l'arrivo di nuove pedine rischia di cambiare completamente le regole del gioco.
Quella notte di Halloween rappresenta l'inizio di tutto: i primi messaggi con minacce del misterioso -A, i primi sguardi innervositi e i primi sospetti. E' tutto un gioco di maschere che si palesa proprio nella notte in cui i costumi sono un must. Ad anni di distanza dalla prima visione, con la consapevolezza del series finale, tutto assume altri mille significati: non si tratta più solo della puntata che svela le origini dello stalker -A bensì quella che svela la sua/le sue identità. Ci sono le eterne vittime dei bulli che si organizzano per avere finalmente un riscatto e c'è anche la ricorrente immagine delle gemelle, un simbolo che, nel tempo, si sarebbe rivelato importantissimo per questo show. La domanda, il mistero di questa puntata, però, rimane: gli scellerati sceneggiatori avevano in mente tutto sin dal principio? avevano previsto davvero ogni mossa in previsione di QUELL'episodio conclusivo e hanno voluto anticipare molti dettagli in questa puntata? Oppure si è semplicemente trattato di coincidenze particolarmente fortuite oltre che squisitamente trash? Non lo sapremo mai probabilmente. Pretty Little Liars, con i suoi intriganti misteri da teen drama, però, rimarrà sempre strettamente legato alla tradizione di Halloween sul piccolo schermo!
Tutti gli speciali dell'Hallowgeek:
No, direi che non mi hai convinto a dare un'occhiata a questa serie. ;-)
RispondiEliminaTranquillo, capisco la tua prospettiva! Sono io che ho un legame particolare con questa serie di tanti alti e bassi che, però, a modo suo ha saputo lasciare il segno ;)
EliminaConosco di nome e fama, ma purtroppo non ho mai visto PLL XD
RispondiEliminaDovrebbe averla vista la mia ragazza, dovrei chiedere XD
Una serie che tutti conoscono ma che in pochi hanno avuto il coraggio di vedere e, ancor più, di seguire fino all'ultima puntata… insomma, capisco chi ha abbandonato ;)
EliminaBrava Fede,
RispondiEliminaun'ottima scelta (anche se io questa serie non l'ho mai vista), ma ti spiego perché.
Hai scelto come altri un "halloween" reale (senza "mostri"), ma sei stata l'unica a non scegliere la commedia.
Quindi un episodio che racconta "i lati oscuri" (reali) di Halloween (bullismo, stalking).
Direi che avete fatto un'ottima rassegna per questo Halloween.
Ciao Riccardo e grazie per i complimenti! :)
EliminaNonostante l'aria piuttosto superficiale e leggera, Pretty Little Liars ha sempre saputo intrecciare la sua trama con tematiche e problematiche giovanili decisamente importanti e anche in occasione degli speciali di Halloween non le ha dimenticate.
Conosco di fama la serie, una serie che con quattro streghe non poteva che essere perfetta per Halloween ;)
RispondiEliminaSoprattutto la perfida Alison si trova a proprio agio in questa puntata da brividi ;)
EliminaConosco la serie solo di fama, comunque sono d'accordo con Cassidy sul fatto che sia una cosa interessante che questo episodio non sia fine a se stesso ma legato alla trama orizzontale dell'intera serie...
RispondiEliminaEh si, la particolarità è proprio quella! Mi azzardo pure a dire che, guardando anche solo le puntate speciali di Halloween realizzate lungo le sette stagioni, si intuiscono probabilmente più verità di quante disseminate nelle restanti puntate :)
EliminaAnche io non ho seguito Pretty Little Liars, ma l'idea di inserire l'episodio di Halloween in continuità con la storia è una strada poco battuta, nelle serie americane - di solito, si tende a preferire l'approccio "ciò che succede a Halloween, resta a Halloween".
RispondiEliminaSono un po' curioso di vedere almeno questa puntata, ora :P
Diciamo che così si perde un po' l'esperienza di una visione in stile "film", l'idea di assistere a un episodio unico nel suo genere all'interno della serie. Tuttavia, devo dire che PLL è riuscito a inserire dei dettagli che hanno saputo creare comunque la giusta atmosfera, dando anche qualche soddisfazione ai fan di lunga data: un buon compromesso, insomma :)
EliminaBeh dai, ti perdono questa gravissima mancanza ad alto tasso trash ;)
RispondiEliminaSulla questione della trama concordo e sottolineo proprio che Pretty Little Liars degli speciali di Halloween ha fatto il suo punto di forza non solo integrandoli alla perfezione in ogni sua stagione ma anche rendendoli eventi unici per la loro capacità di rivelare dettagli sulla soluzione ad ogni mistero :)
Mai vista la serie ma con questo tuo post mi hai incuriosito tantissimo!
RispondiEliminaAhah, non voglio essere considerata responsabile dell'inizio di una dipendenza da cattiva serie tv ;)
EliminaSe la recuperi, fammi sapere!
Dovrei chiedere a mia moglie ;) Lei ha guardato tutta la serie e a parte qualche caduta di stile nelle ultime stagioni mi ha sempre detto che è riuscita a declinare il trash in maniera intelligente... onore a loro!
RispondiEliminaLa considera un capostipite del trash nella sua dilagante versione teen drama. Tante serie di adesso traggono chiara ispirazione da qui e aggiungo, rischiando accuse di blasfemia, questa serie non ci sarebbe stata senza Twin Peaks, sua ispirazione primaria anche se qualcosa (molto) si è evidentemente perso per strada con l'andare avanti… :D
EliminaIo invece Pretty Little Liars l'ho vista tutta, dall'inizio alla fine. E le prime due stagioni mi erano pure piaciute molto, poi é stato un abisso. Ricordo bene questo episodio, uno di quelli che mi piacciono di più
RispondiEliminaGrande collega!
EliminaConcordo e aggiungo pure la terza: insomma, le stagioni legate all'A originale, l'unica e sola a mio parere. Dopo è stato davvero delirio al potere ma sempre con quel-non-so-che che sapeva tenerti incollato allo schermo :)
Per iniziare ti chiedo scusa perché sei l'ultima che sto commentando, nonostante tu sia l'unica donna della league! Ho seguito un ordine tutto mio, prima chi mi ha commentato e poi procedendo in ordine alfabetico. Arrivo solo ora per la mia lentezza.
RispondiEliminaQuesta serie me l'ha fatta scaricare la mia ragazza, consigliandomela durante le prime stagioni, anche perché adoro le serie teen drama e perché ha un comune denominatore con Riverdale: Twin Peaks! Però alla terza si è rotta la scatole e ha mollato, motivo per cui non ho mai iniziato.
Leggendoti, noto che la festività è stata inserita al meglio, non tanto per fare da contorno.
Ottima cosa.
Tranquillo! :D
EliminaHai detto bene. Riverdale, alla fine, è l'erede di Pretty Little Liars: ne raccoglie testimone e ispirazioni ma speriamo mantenga anche il giusto equilibrio tra trash e qualità del primo paio di stagioni!