Titolo: Amiche di sangue
Titolo originale: Thorouhbreads
Un film di Cory Finley con Olivia Cooke, Anya Taylor-Joy, Anton Yelchin, Paul Sparks
Genere: thriller, drammatico, giallo
Durata: 90 min
Ambientazione: Stati Uniti
Anno: 2017
Voto: 4/5
Cavalli purosangue dal passo maestoso e leggiadro. Verdi e rigogliosi giardini curati da minuziosi giardinieri. Stanze eleganti ricche di costosi ornamenti. Tutto questo ha sempre fatto parte della vita di Lily (Anya Taylor-Joy) e Amanda (Olivia Cooke), due amiche d'infanzia di famiglie agiate che, dopo diversi anni, tornano a frequentarsi riflettendo sulle loro monotone vite. La prima, annoiata dalle sue routine e dall'irritante patrigno, inizierà a pensare al piano per un omicidio perfetto con l'aiuto dell'amica, una ragazza dal carattere inquietante e completamente incapace di provare emozioni e sentimenti.
All'epoca della presentazione al prestigioso Sundance l'anno scorso, questo film dell'esordiente Cory Finley fece molto parlare, trattandosi dell'ultima interpretazione sul grande schermo del compianto Anton Yelchin. Nei mesi successivi, tuttavia, Amiche di sangue è scomparso dai radar. Questo gioiellino a tinte cupe, a più di un anno di distanza, è finalmente approdato nelle sale italiane portando una ventata d'aria adorabilmente gelida in questa afosa estate cinematografia.
Questa pellicola è un lavoro difficile da inquadrare: ha un invisibile cuore thriller pulsante al ritmo delle percussioni di Friedlander avvolto da un intrigante humor nero e da una punta di horror che si sfoga solo a tratti. Ogni aspetto tecnico viene curato alla perfezione contribuendo ad una messa in scena sofisticata e magnetica nelle sue contraddizioni, vero specchio del significato della storia raccontata. Con una surreale delicatezza simile a Raw e delle location asettiche che ricordano il recente Il sacrificio del cervo sacro, il film di Finley si accende con dinamici dialoghi e tacite pause nei punti giusti. Riflessioni, citazioni e critiche non sono mai fuori luogo.
Questa pellicola, tuttavia, senza le sue irresistibili protagoniste avrebbe semplicemente avuto una confezione attraente. Le due giovanissime attrici confermano il loro ruolo tra le migliori promesse in circolazione con due interpretazioni misurate e contemporaneamente esplosive, capaci di lasciare il segno con semplici sguardi fulminanti. La loro noia, il loro fastidio per ogni aspetto della vita che le circonda simboleggia una radicata e concreta incapacità di comunicazione che porta ad una assuefacente sensazione di vuoto, di indifferenza. All'estremo opposto si posiziona la valida prova attoriale di Yelchin, utopico sognatore che riflette sulle conseguenze e sui progetti per il futuro. Questo irresistibile cocktail permette a questo ottimo film esordio di essere più di un solido thriller che si affida alle lunghe tradizioni dei delitti perfetti ma di inquadrare una pungente prospettiva sulla realtà.
Per saperne di più:
Con due attrici così l'attenzione sarà costante, perciò spero che anche la storia lo sia ;)
RispondiEliminaBelle e pure brave! La storia non delude ;D
EliminaMi è piaciuto abbastanza, l'ho trovato elegantissimo e le due attrici sono state bravissime. Il modo in cui si scambiano le battute - e come queste battute sono sottolineate dalla colonna sonora - mi ha fatto abbastanza impazzire.
RispondiEliminaAnya Taylor-Joy potrebbe diventare qualcosa di devastante, Olivia Cooke forse alla sua performance migliore fino ad ora.
Sì, estremamente curato nella forma ma anche nel contenuto. La Taylor-Joy, davvero, ha davanti una carriera mostruosa considerata la sua giovanissima età. Sono convinta che pure la Cooke, però, saprà regalare altri ottimi film :D
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