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"Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson

  Titolo: Licorice Pizza Un film di Paul Thomas Anderson con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper, Benny Safdie, Maya Rudolph, Skyler Gisondo, John C. Reilly Genere: commedia, drammatico, sentimentale Durata:  133 min Anno:  2021 Voto: 5/5 ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ San Fernando Valley, 1973. Disarmata da dimostrazioni di inaspettata sicurezza e maturità da parte di un adolescente, l'annoiata assistente fotografa venticinquenne Alana Kane ( Alana Haim ) accetta - non senza riluttanza - di uscire a bere qualcosa con il divertito e divertente attore quindicenne Gary Valentine ( Cooper Hoffman ), suo insistente corteggiatore. Tra improbabili slanci imprenditoriali e bisticci per imprevisti e incomprensioni reciproche, l'insolita coppia si avventura per le strade pulsanti dell'immaginario californiano degli anni Settanta sempre in corsa contro il tempo, cercando di trovare il proprio percorso e scopo in un mondo sopra le righe. Ma sullo sfondo di eccentrici episodi d

"La truffa dei Logan" di Steven Soderbergh

La truffa dei Logan

Titolo: La truffa dei Logan

Titolo originale: Logan Lucky

Un film di Steven Soderbergh con Channing Tatum, Adam Driver, Daniel Craig, Riley Keough

Genere: commedia

Durata: 119 min

Ambientazione: Stati Uniti

Anno: 2017

Voto: 4/5

4
- Al 10° posto della Top 10 Movies del 2018 -

West Virginia, profondo immaginario comune degli Stati Uniti lontani dalle più scintillanti e ammiccanti coste oceaniche. Tra strade polverose e odore di sudore e benzina, i fratelli Logan con le loro disgrazie tramandano la temibile maledizione che sembra incombere sulla loro famiglia tra ferite di guerra e problemi al portafogli e sul lavoro. Una popolarissima gara automobilistica, tuttavia, potrebbe cambiare radicalmente il loro futuro: la rapina del secolo è servita. I preparativi e le pedine in gioco sapranno aggiungere pepe all'intera ricetta!

Logan Lucky - I fratelli
Fonte: Borrowing Tape
Steven Soderbergh è tornato! Un momento: è mai veramente sparito dalle scene? Teoricamente il ritiro era fissato nel 2011 ma dopo quella data si possono contare ben 4 lavori. Insomma, il richiamo della regia e del set è riuscito (fortunatamente!) a far tornare sui suoi passi l'esuberante regista di Atlanta. La truffa dei Logan segna il suo ufficiale ritorno sul grande schermo con un genere a lui molto caro, l'heist movie che quasi due decenni fa aveva consacrato la sua carriera con titoli come Out of Sight e Ocean's Eleven. Proprio quest'ultimo sembra essere il punto di partenza della nuova fatica cinematografica, uno spunto narrativo da fare a pezzi e ricostruire a immagine e somiglianza dei tempi più recenti.


In molti l'hanno definito l'Ocean's Eleven del post 11 settembre. Sì, l'etichetta gli si addice alla perfezione proprio perchè questo film è diametralmente opposto all'acuto divertissement del 2001. Soderbergh, ala regia, al montaggio, alla fotografia e, con grande probabilità, anche dietro alla truffa del falso nome alla sceneggiatura, gioca con la sua iconografia, stravolgendola, portandola agli estremi opposti e rivalutandola. Gli eleganti completi firmati rimangono nell'armadio e al loro posto dominano tute lacere, jeans imbrattati, cappellini sportivi e t-shirt sgualcite. Daniel Craig incarna la trasformazione: da altezzosa spia al servizio di Sua Maestà ad esperto scassinatore galeotto il passo non è breve ma ammirevole. Si cammina, allora, tra la gente comune e gli americani medi, si riflette tra i banconi di cupi bar dove si servono amari a base di aspettative deluse e sogni infranti.

Logan Lucky - Daniel Craig
Fonte: IndieWire
Con il tocco frizzante che contraddistingue il regista e con una punta di sarcasmo che non guasta, il cast inedito, motivato e più che convincente dona vita ad una storia divertente e surreale che confonde le carte in gioco, mettendo sottilmente in discussione obiettivi e virtù dei protagonisti. Moderni Robin Hood o semplici uomini disperati disposti a tutto? E' il paradosso di un intero paese devoto ai suoi rassicuranti stereotipi e alle sue trumpiane contraddizioni. C'è divertimento, c'è la battuta giusta al momento giusto e sì, c'è anche la riflessione più impegnata ma non per questa invadente. Non semplice trovare l'armonia e la marcia giusta ma un insieme di interpreti e figure tecniche brillanti riesce a rendere tutto il progetto validissimo e, soprattutto, efficace nella sua scanzonata e pungente messa in scena.

Fede Stories.

Commenti

  1. No purtroppo Soderbergh non si è ritirato, dico purtroppo perché mi urta la sua idea di cinema, è più forte di me, non lo reggo. Eppure questo film funziona, ci si appassiona alle vicende di questi sgangherati rapinatori, e poi le musiche di John Denver fanno il loro dovere, io che riesco a sopportare un film di Soddy-Boy è quasi come il tuo votone ;-) Cheers

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    1. Ahia, temo che mi rovinerò definitivamente la reputazione allora questa settimana: venerdì esco con un altro suo film ahah ;)
      Questo lo attendevo da parecchio e non ha tradito le mie aspettative… evidentemente diverse dalle tue! :D

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  2. Mi hai ricordato che devo recuperarlo. :)

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    1. Comprendo sia sfuggito: tra distribuzione fuori tempo massimo e programmazione discutibile e continue posticipazioni è già sorprendente che sia approdato nel cinema della mia zona!
      Attendo tue impressioni :D

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  3. Dai trailer non mi ha mai trasmesso nulla, ma quanto pare dovrò colmare questa lacuna XD

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    1. Se ti piace il genere in salsa scanzonata, una visione ci sta ;)

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  4. Adam Driver è un buon attore. Mi è piaciuto in Star Wars e in Silence, di Scorsese. Sono curioso di vederlo in questa nuova veste.

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    1. Anche a me, nonostante le numerose critiche, mi è piaciuto nelle prove che hai citato. Anche qui sa il fatto suo :)

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