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"Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson

  Titolo: Licorice Pizza Un film di Paul Thomas Anderson con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper, Benny Safdie, Maya Rudolph, Skyler Gisondo, John C. Reilly Genere: commedia, drammatico, sentimentale Durata:  133 min Anno:  2021 Voto: 5/5 ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ San Fernando Valley, 1973. Disarmata da dimostrazioni di inaspettata sicurezza e maturità da parte di un adolescente, l'annoiata assistente fotografa venticinquenne Alana Kane ( Alana Haim ) accetta - non senza riluttanza - di uscire a bere qualcosa con il divertito e divertente attore quindicenne Gary Valentine ( Cooper Hoffman ), suo insistente corteggiatore. Tra improbabili slanci imprenditoriali e bisticci per imprevisti e incomprensioni reciproche, l'insolita coppia si avventura per le strade pulsanti dell'immaginario californiano degli anni Settanta sempre in corsa contro il tempo, cercando di trovare il proprio percorso e scopo in un mondo sopra le righe. Ma sullo sfondo di eccentrici episodi d

"Iron Man" di Jon Favreau

Iron Man

Titolo: Iron Man

Un film di Jon Favreau con Robert Downey Jr., Terrence Howard, Jeff Bridges, Gwyneth Paltrow, Leslie Bibb, Clark Gregg

Genere: azione, fantascienza, supereroi

Durata: 126 min

Anno: 2008

Voto: 4/5

4

Mondanità e genialità: questo binomio definisce alla perfezione Tony Stark (Robert Downey Jr.), inventore, miliardario e playboy che con le sue Stark Industries alimenta e domina incontrastato il mercato globale delle armi. Durante un viaggio di lavoro per presentare una nuova arma letale in Afghanistan, Stark viene rapito da un gruppo di terroristi che lo tiene prigioniero sfruttandone le abilità nel campo della tecnologia. Proprio in questo momento di tensione e di grande difficoltà, tuttavia, la vita di Tony arriverà ad un punto definitivo di svolta...

Robert Downey Jr.

Nel 1963 Stan Lee, Don Heck e Jack Kirby, armati di carta e penna, danno vita ad un personaggio discusso che con un'ingombrante armatura metallica compie incredibili avventure. Pieno di difetti e pregi della mentalità occidentale, questa figura trova il suo perfetto background nelle atmosfere tese da Guerra Fredda con una certa attenzione alla minaccia comunista. 45 anni dopo Iron Man approda in grande stile nelle sale cinematografiche con un'attitudine più moderna, un interprete scoppiettante e, soprattutto, un'importante missione che va oltre quella al centro di questo primo film a lui dedicato.

Cambia scenario ma il personaggio mantiene rinfresca il fascino originale: Tony Stark incontra il suo destino di Iron Man in Afghanistan, terra animata da conflitti più attuali di quelli del Vietnam che fanno da sfondo al fumetto originario. I giorni di prigionia saranno quelli che lo spingeranno a diventare Iron Man, a dare una svolta alla propria vita fata di frivolezze e capricci. Si alza, quindi, il sipario sul Marvel Cinematic Universe tornando a concentrarsi sul tema della responsabilità, tanto caro in precedenza sia agli X-Men che agli Spider-Man di Raimi. 

Striscia Iron Man

Difficile per la sottoscritta non entrare perfettamente in sintonia con Robert Downey Jr.. Dopotutto, non avendo letto fumetti sul personaggio prima del film e non essendoci illustri precedenti cinematografici, l'attore statunitense non rischiava troppo. Il successo e l'ottima riuscita di questo primo film dedicato all'eclettico supereroe della Marvel, tuttavia, non possono essere attribuiti a semplice fortuna. Il merito è, infatti, di un protagonista ironico nei momenti giusti e di un regista in grado di equilibrare proprio questi momenti più spensierati con sequenze di grande epicità in cui - importantissimo - gli effetti speciali non sono mai ingombranti. L'esuberanza e le contraddizioni dell'assoluto protagonista ben si conciliano quindi con personaggi secondari degni di nota, definiti e introdotti dai rapporti, di amicizia o di lavoro, che nutrono con lo stesso Stark.

La storia, inoltre, presenta buone svolte non proprio scontate con una prima parte in cui il protagonista prende consapevolezza della sua nuova realtà e una seconda fase che si focalizza su un villain lontano dalle aspettative ma concreto. Jeff Bridges fa un ottimo lavoro nel rappresentare un nemico con un passato in comune con Stark e con interessi in uno dei campi più discussi negli Stati Uniti e non: il mercato delle armi. E' interessante, infatti, come, tramite queste tematiche si riesca a definire un ritratto molto rappresentativo di un protagonista contraddittorio tanto quanto un'intera società che esso stesso protegge.

Fede Stories.

Per saperne di più:

Commenti

  1. Me lo sono rivisto anche io da poco, ed è ancora un film che fa il suo dovere, azzeccando questo personaggio la Marvel si è garantita dieci anni di successi al botteghino, mica male considerando quanto è contraddittorio Tony Stark ;-) Cheers

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    1. "Iron Man" da grande scommessa si è trasformato in primo grande passo per un esperimento cinematografico senza precedenti, trovando in Downey Jr. la giusta ventata di novità :)

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  2. Quanti ricordi! *____*
    Pensa che credo di averlo visto per la prima volta su Italia1,quando ancora guardavo la tv "normale" e non avevo idea di cosa fosse un fumetto della Marvel! XD Ma ho intenzione di prendere il cofanetto con i tre film della serie, in modo tale da potermeli riguardare tutti per bene al più presto! ^^

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    1. Rimpiango di non essermi gustata questo film al cinema: sarebbe sicuramente stato un altro grande divertimento! Tuttavia, devo ammettere che a dieci anni e a diversi cine comic di distanza ha ancora intatto il suo fascino. Anch'io tengo d'occhio su Amazon il cofanetto metallico (per Iron Man è d'obbligo) ;D

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  3. L'apertura perfetta per il Marvel Cinematic Universe, film importantissimo e pure bello, forse è stato un colpo di culo di Favreau - e della Marvel - oppure forse avevano visto non lungo, lunghissimo

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    1. Sì, considerati i precedenti, anche un pizzico di fortuna ha giocato a favore di Favreau che, comunque, ha replicato con buon successo con il sequel :D

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  4. Se letteralmente adoro l'universo Marvel cinematografico è anche grazie a questo film straordinario ;)

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    1. Eh si, questa pellicola ha riscritto le regole per un intero genere dando il via ad una serie di grandi successi :D

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  5. Adoro l'Universo Marvel ed Iron Man è uno dei miei supereroi preferiti!😊

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    1. Anch'io devo ammettere che l'alter ego del buon Tony Stark esercita un certo fascino sulla sottoscritta! Anche se il mio supereroe Marvel preferito di sempre è lo Spider-Man di Tobey Maguire :D

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  6. Mi è piaciuto molto anche a me questo film supereroistico, in particolare la parte iniziale, il viaggio di Stark in Afghanistan e la sua prigionia. Poi credo che Downey Junior sia stato perfetto nella parte.

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    1. Anche a me è piaciuta molto l'introduzione in cui si ha subito il contrasto tra il Tony spaccone e quello prigioniero in cerca di una via d'uscita. Mitico Robert! :D

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  7. RDJ non è solo perfetto per la parte, lui E' Tony Stark! E dire che a suo tempo molti criticarono la scelta della Marvel per la parte.. comunque è uno dei miei film del'MCU preferiti, un perfetto equilibrio di umorismo e azione

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    1. Vero, il mix azione, epicità e ironia non sempre ha funzionato al meglio ma qui trova un modello da seguire :)

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