Titolo: Molly's Game
Un film di Aaron Sorkin con Jessica Chastain, Idris Elba, Kevin Costner, Michael Cera, Bryan d'Arcy James, Jeremy Strong
Genere: drammatico, biografico
Durata: 140 min
Ambientazione: Stati Uniti
Anno: 2017
Voto: 4,5/5
Un invidiabile talento sugli sci e una volontà di ferro scolpita allenamento dopo allenamento: a vent'anni, a pochi passi dalla partecipazione a un'Olimpiade, Molly Bloom (Jessica Chastain) ha davanti a sé un futuro in cui raccogliere successi e riconoscimenti. Una fatalità, il più improbabile imprevisto, però, sconvolge ogni suo piano spingendola su una via inesplorata e insperata. Con la sua astuzia e la sua grande fiducia in se stessa, la ragazza saprà rialzarsi ritrovando il suo (insolito) ruolo di prestigio nella società. In breve tempo, infatti, diverrà la principessa del poker, l'organizzatrice delle più esclusive partite a Hollywood e a New York con giocatori illustri. Sarà custode di segreti e ossessioni di attori, imprenditori e altri personaggi che in poco tempo sapranno essere pericolosi. Una nuova rovinosa caduta è dietro l'angolo e solo l'aiuto di un buon avvocato (Idris Elba) potrà cambiare le carte in gioco.
La parola, nella sua forma più pura e viscerale, torna al centro della scena. Il palcoscenico ideale per questi avvolgenti fiumi di parole è senza dubbio quello curato da Aaron Sorkin che, dopo 12 sceneggiature e uno scintillante premio Oscar, debutta alla regia con Molly's Game. Il titolo lascia subito intuire la natura di questo progetto: si tratta di una storia vera dai risvolti incredibili. Nei complessi panni della protagonista l'attrice più apprezzata del momento - almeno da queste parti -, un'interprete capace di essere tagliente e terribilmente incisiva: Jessica Chastain. Al suo fianco attori del calibro di Idris Elba e Kevin Costner. Sin dai primi minuti, però, si capisce che ci sarà una sola magnetica donna completamente a proprio agio davanti alla telecamera.
Ultimamente trovo irresistibilmente affascinanti film che si avventurano in mondi e universi governati da codici indecifrabili: la finanza in
La grande scommessa, il girone dei lobbisti in
Miss Sloane e le strategie del tavolo verde da poker in questo primo film da regista per Sorkin. Anche qui, dopo un iniziale stordimento, il pubblico trova nella protagonista la bussola per orientarsi in un incalzante e appassionante crescendo di intrecci, intrighi e tensione retto appunto da dialoghi fitti, acuti e sempre capaci di trovare il giusto equilibrio tra serietà e ironia. Con maestria, la sceneggiatura e la telecamera seguono le vicende che coinvolgono Molly su diversi piani temporali in cui i ricordi d'infanzia e adolescenza si intrecciano con la sua preparazione ad un processo dove rispondere delle sue attività al limite, raccontate gradualmente per tutta la durata del film.
Proprio questo equilibrio tra passato e presente riesce ad inquadrare la psicologia della protagonista, una figura addestrata con tenacia dal padre fin dalla tenera età ad essere una vincente. Quando il ritmo si spezza e le tempistiche naturali e più placide della vita prendono il sopravvento, però, lo tsunami di emozioni e arguzie che si sono susseguite sul volto della strepitosa Chastain si infrange con la cruda realtà: è l'inevitabile resa dei conti per la sua brama di potere, soddisfatta per anni con trucchi dietro le quinte, costretta ora ad affiorare alla luce con tutte le sue fragilità e incertezze. Solo una grande attrice sarebbe stata capace di interpretare brillantemente entrambe le facce della medaglia! Poco importa, quindi, se alcuni personaggi secondari - nascosti sotto criptici nomi in codice - appaiono poco approfonditi e un po' abbozzati: Molly's Game è un gran film (con una gran soundtrack del buon Pemberton) che merita di essere conosciuto e apprezzato da tutti!
Devo assolutamente vederlo!
RispondiEliminaTra i must post-Oscar (considerando la solita distribuzione italiana) :D
EliminaMi unisco al coro: anch'io devo assolutamente recuperarlo! Jessica Chastain è un'attrice meravigliosa! *_____*
RispondiEliminaUna se non LA migliore della sua generazione: film dopo film è sempre più una garanzia di bravura e qualità :)
EliminaTi capisco: meglio non lasciarsi influenzare e già il votone magari crea troppa aspettativa. Passerò sicuramente a leggere anche il tuo parere :)
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