Titolo: S.O.S. fantasmi
Titolo originale: Scrooged
Un film di Richard Donner con Bill Murray, Karen Allen, John Forsythe, John Glover, Bobcat Goldthwait, David Johansen, Carol Kane, Robert Mitchum
Genere: commedia, horror
Durata: 101 min
Ambientazione: Stati Uniti
Anno: 1988
Voto: 3/5
Il clima natalizio ha contagiato tutti con allegria e speranza. In realtà, quasi tutti. Il direttore di una rete televisiva, Francis Xavier Cross (Bill Murray), sembra, però, essere immune a questa esplosione di emozioni e, nel programmare il palinsesto delle feste, preferisce slogan promozionali d'impatto che sfruttano messaggi catastrofici e apocalittici che terrorizzano il pubblico di ogni tipo. Una nuova versione di Canto di Natale, programmata per la sera della vigilia, potrebbe essere la consacrazione definitiva della sua carriera condita da egoismo e cinismo. Le visite di alcune strane e impalpabili presenze proveranno a riportare ordine tra i valori della sua vita.
La parabola di Natale più vecchia della storia trova una nuova forma sul grande schermo con la regia di Richard Donner e la cupa sceneggiatura di Mitch Glazer e Michael O'Donoghue. Tuttavia S.O.S. fantasmi - Scrooged, nel più efficace titolo originale, non si potrebbe dire riuscito o, almeno, convincente senza un protagonista capace di trovare il giusto equilibrio tra cinismo disinteressato e tenera malinconia, opposti che trovano le giuste proporzioni nella valida interpretazione di Bill Murray che, a quattro anni dal grande successo di Ghostbusters, torna a fronteggiare dei fantasmi, quelli della vita del complesso Francis, privo di affetti e sentimenti.
La vera domanda a cui deve rispondere questa pellicola è: come realizzare l'ennesimo adattamento dickensiano distinguendosi e catturando anche semplicemente la sola curiosità dello spettatore? La strategia è semplice ma abbastanza ben articolata attraverso le tre - più bonus - apparizioni dei fantasmi del Natale: tutti con caratteristiche macabre fortemente accentuate attraverso il loro contrasto con un'innata esuberanza che riempie la scena. Si scommette, quindi, su un'atmosfera grottesca che coinvolge con la sua componente più cupa e sinistra soprattutto nella prima parte del film mentre si dissolve confusamente sul finale con l'avvicinarsi di un prevedibile - non sempre un male - ma frettoloso happy ending che stona con quanto orchestrato in precedenza. Se gustato nel vivo delle feste, tuttavia, SOS riesce comunque a regalare poco meno di due ore di spensieratezza con un pizzico di originalità.
Conosco uno che stravede per questo film, a me invece piace ma non è tra i miei preferiti, comunque ripasso più che giusto ;)
RispondiEliminaIo, invece, non avevo mai avuto occasione di vederlo! Curioso e con un buon Bill Murray ma, anche per me, non tra i classici di Natale da non perdere :)
EliminaL'ho rivisto domenica :) Hai centrato l'essenza del film quando sottolinei le apparizioni e i dettagli macabri dei tre fantasmi. E' il punto di forza di Sos Fantasmi assieme all'interpretazione di Murray, interpretazione però mutilata dal pessimo doppiaggio italiano.
RispondiEliminaForse più che frettoloso il finale, è un po' troppo diluito il resto.
Sì, è proprio il caso di dire che la visione in lingua originale non è un consiglio, ma un obbligo ;)
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