Titolo: Oceania
Titolo originale: Moana
Un film di Ron Clements e John Musker con le voci di Auli'i Cravalho, Louise Bush, Dwayne Johnson, Temuera Morrison
Genere: animazione, avventura
Durata: 107 min
Anno: 2016
Voto: 2,5/5
Fino a che punto arriveremo? Quale sarà il prossimo traguardo dell'animazione? I Walt Disney Studios con il loro 56° classico si mettono in gioco seriamente sfidando uno dei più grandi ostacoli del genere: l'acqua. Beh, in passato questo elemento naturale ha regalato non poche soddisfazioni alla casa di produzione di Burbank. Per esempio, La sirenetta nel 1989 ha assicurato due premi Oscar (migliore canzone e migliore colonna sonora), dando il via al cosiddetto Rinascimento Disney. Con Oceania, però, l'acqua da problema diventa addirittura un punto di forza, un personaggio fondamentale della storia.

Ron Clements e John Musker portano sul grande schermo le avventure di Vaiana, giovane polinesiana destinata a diventare la sovrana del suo popolo. Sin dalla tenera età, però, la protagonista è attratta dalle onde dell'Oceano ed è sempre più curiosa di scoprire cosa si nasconde al di là del reef, territorio inesplorato da anni e temuto da tutti. Con una storia che mescola tradizione, storia e mitologia, la Disney pone al centro della narrazione una protagonista femminile animata da determinazione e desiderio di scoprire il mondo superando i propri limiti.
Sono sicura che alla fine di questa recensione buona parte di voi mi darà della criticona. Questo film è stato apprezzato da tutti: pubblico, critica, cinefili e spettatori non abituali sono rimasti incantati davanti a poco meno di due ore di colori tenui e delicati oltre che rassicuranti. Non nego infatti che la confezione morbida ed avvolgente sia a dir poco impeccabile. In particolare ho apprezzato il primo incontro tra Vaiana e l'Oceano, una sequenza magica. Purtroppo nel complesso è mancato qualcosa di indefinibile, quel fulmine capace di farmi innamorare, quel lampo di genio o novità tale da rendere indimenticabile l'intero film, non alcuni particolari qui e là. Ho trovato tremendamente fastidiosa ed esageratamente prevedibile la figura di Maui e sono rimasta un po' delusa da uno scioglimento finale che mi ha lasciato con un grande 'boh' stampato in fronte.
A questo punto, considerando il mio amore per Zootropolis, sono quasi certa che sia impossibile apprezzare due film Disney di seguito. Non demordo: sono sicura che prima o poi questa strana tesi verrà smentita!

Ahahah anch'io ho sempre pensato che la disney vada a film alterni!
RispondiEliminaE anch'io non ho amato questo film. Cavoli che grafica, che lavoro dal punto di vista della rppresentazione! Ma la storia?
Oh, meno male non sono l'unica che la pensa così ;) Sì, la storia è la grande assente..
Eliminaho adorato la prima parte, un po' meno la seconda troppo "standard" però ho trovato l'operazione buona nel totale, il film intrattiene e ci sono simpatiche canzonette. Sicuramente meglio Zootroplis e quelli delle "nomination animazione" dell'oscar rispetto a questo ...
RispondiEliminaPurtroppo non sono riuscita ad apprezzarlo globalmente come hai fatto tu: forse l'amore per Zootropolis mi ha veramente accecato ;)
EliminaLo odio e l'ho odiato. È terribile sotto tutti i punti di vista meno che per l'animazione, tutto il resto è davvero inguardabile e, soprattutto, INASCOLTABILE.
RispondiEliminaAhah, la musica, per colpa della cuginetta che canta in replay, è già diventato anche il mio tormento! Aiuto!!
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