E' giunto il momento che tutti voi aspettavate - se non tutti, almeno i serial addicted come me che, non essendo al mare o in montagna in vacanza, rallegrano il proprio tempo libero con serie tv. E' tempo di una nuova puntata della rubrica Serial Teller, contenitore più o meno casuale di ogni mio sclero riguardante tutto ciò che ha a che fare con il piccolo schermo.
Sono passati 5 anni, 5 lunghissimi anni da quell'ormai preistorico pilot datato 2010. Sono ancora qui potrebbe essere il titolo di una serie televisiva sul mio rapporto travagliato con Pretty Little Liars. In realtà è semplicemente il nome scelto dai traduttori italiani per il primo episodio di questa che, a tutti gli effetti, è un droga. Ironico, non credete? Eh sì, io sono ancora qui. Dopo mille assurdità, centinaia di morti assurde in una cittadina di pochi abitanti - che si candida come città con il più alto tasso di trash- e decine e decine di cambi di costumi carnevaleschi targati Aria Montgomery, io sono ancora qua, ci sono stata e ci sarò. Da fedelissima quale sono, nonostante tutto, non abbandonerò al loro destino le quattro liars dopo la rivelazione di A e continuerò a seguire la seconda parte della sesta stagione e, se ci sarà, anche la settima.
Vi starete chiedendo come mai vi sto addormentando con tutti questi miei giri di parole. Beh, non vi è un solo motivo. Innanzitutto, vorrei regalare a tutti coloro che sono in vacanza in riva al mare, sotto al sole ad abbronzarsi la possibilità di evitare possibili spoiler enormi come una casa continuando nella lettura di questo post. Quindi, se tu, lettore, sei tra quelli che si sono persi la puntata, ti avviso che questa è l'ultimo avviso
dopo non resterà che un pomeriggio di shopping con Aria.
Bene, ora che i pochi lettori che c'erano, sono scappati rapidamente, posso svelarvi il vero motivo per cui ho scritto questo poema prima di arrivare al succo della questione. Nel profondo del cuore, ho sperato di poter cambiare idea sull'ultima puntata di questa sesta stagione scrivendo l'introduzione di questo post. Ho temporeggiato a lungo ma la mia opinione è rimasta la stessa.
Non posso dire di essere completamente soddisfatta per questa summer finale. Le promesse sono state in parte mantenute. La 'Mela' Marlene, con un'imponente campagna Facebook-Twitter-Instagram, ha agitato le già turbolente acque del fandom ammettendo che nella 6x10 ogni domanda avrebbe trovato la sua risposta. Certo, non mi sono illusa considerando i precedenti e soprattutto quanto accaduto con la 5x25. Questa volta, però, sapevo che sarebbe stato diverso, avrebbe dovuto essere diverso. Se fosse stato l'ennesimo scherzetto della Mela avvelenata, lo show ne avrebbe decisamente risentito (come se le quantità di trash di tutta questa serie non abbiano già fatto abbastanza).

La promessa era quella di una puntata scoppiettante in cui sarebbero state rivelate le identità di Red Coat, della Vedova Nera e - udite, udite - di A. Sì, questa era la volta buona. Sui gruppi facebook dedicati alla serie si sono immediatamente scatenati i sondaggi: chi sono quei tre psicopatici che si aggirano per Rosewood e corrompono mezzo mondo? Unico indizio certo: A è Charles DiLaurentis, un uomo. Si sono quindi abbassate tutte le caselle dell'
Indovina Chi raffiguranti donne. Tra i possibili colpevoli: Caleb, Ezra, Wren, Toby, Jason, Andrew e l'ambiguo detective Holbrook. E ora, diamo il via ad ogni possibile teoria!

Su chi scommettevo? Beh, su Wren, scelta un po' scontata ma quasi ovvia considerando che il passato di tutti gli altri ragazzi della serie è abbastanza chiaro. Charles dopotutto è rimasto rinchiuso al Radley per moltissimo tempo. Dell'infanzia di
Wren si sapeva ben poco. Insomma, tutti gli indizi sembravano portare a lui, non ci poteva essere un'altra via. Da questo derivava inevitabilmente il ruolo della Vedova Nera interpretato da
Melissa Hastings, sorella di Spencer circondata costantemente da un velo di mistero. Per quanto riguarda Red Coat, invece, il mio nome era quello di
Sara Harvey. In quest'ultimo caso ero quasi certa.
Pochi giorni prima del summer finale mi sono lasciata influenzare anche dalla teoria secondo cui Jason in realtà fosse il fratello Charles ma poi sono tornata rapidamente sulla precedente via - in realtà, semplicemente speravo di rivedere Wren ;)
Non sono mai stata tormentata da una serie televisiva, almeno prima di Pretty Little Liars. Grazie ad essa ho scoperto quel terribile tunnel senza uscita della dipendenza capace di mandarmi completamente in pappa il cervello, ormai capace unicamente di formulare teorie su ogni minimo dettaglio di un episodio. Eh sì, anche per i miei neuroni si poteva dire Game Over. Credevo che il peggio fosse passato. Povera illusa! In realtà, doveva ancora arrivare!

Serviva una conclusione sconvolgente inaspettata per questa prima parte della stagione e
Mela Marlene ha saputo fare ciò che meglio le riesce: rimescolare le carte per poi scoprirle con un abile trucco. Come ha fatto? Ha messo in atto il piano più astuto ed inaspettato. Prima ha rivelato il sesso di A, illudendo i poveri spettatori con un indizio che poteva finalmente eliminare alcuni sospettati utilizzando uno schema preciso. La 'Mela', però, non regala niente. Bisognava saperlo. Per complicare la vita ai neuroni superstiti, ha fatto
una mossa che richiedeva un ragionamento fuori dagli schemi: Charles ha cambiato sesso. Per questo nelle ultime puntate vi era un'alta concentrazione di filmati di Charles da piccolo: depistaggio, ecco cos'era tutto questo.

Non posso dirmi, quindi, delusa dalla grande rivelazione, il tanto atteso #fA
cetofA
ce. Charles DiLaurentis diventa Charlotte DiLaurentis ed infine
Cece Drake, un personaggio controverso che implicava un risvolto di questo tipo. Sicuramente ha fatto parlare, ha fatto discutere ed ha aperto molti percorsi che terranno impegnati per i prossimi mesi i fan. Cece racconta la sua storia, fa luce su alcuni misteri ma lascia ancora molti interrogativi. Forse questa è stata la pecca. Abbiamo ricevuto una risposta ma incompleta.
Mancano dei pezzi del puzzle: saranno alla base della costruzione della seconda metà della stagione? Questo ancora non si sa. Sicuramente tanti complimenti a Vanessa Ray capace di reggere da sola il peso di questa singola e fondamentale puntata.
Ora arrivano le note dolenti. Chi sono Red Coat e la Vedova Nera? Una delle mie previsioni si è avverata.
Sara è Red Coat ma, attenzione, è anche la Vedova Nera. Ecco, questa scelta non mi è piaciuta per niente. Posso capirla con il trench rosso ma in nero proprio nero. Non capisco le sue motivazioni e soprattutto tutta questa responsabilità affidata ad un personaggio entrato da poco nella serie. Questa è stata la mia vera delusione. Sicuramente, però, la preferisco nei panni della cattiva che in quelli inutile di nuovo interesse di Emily.
E, in tutto questo, dove sono le liars? Un po' abbandonate a loro stesse. Anche Mona, a mio parere il personaggio più affascinante della serie, non ha dato il meglio di sè.
E' stata una compilation di espressioni stupite e sconvolte. Posso capire tutto questo, però, considerando che la vera protagonista dell'episodio era A.
Aria non è leopardata ma eccentrica come al solito. Hanna è stata quella più in forma per questa stagione e quindi non ho niente da contestarle, anzi. Spencer, invece, si è un po' persa per strada con le sue caramelle.
Mi dimentico qualcuno? Ah sì, forse Emily, da me considerata sempre come la più inutil....
Attenzione, aspettate un attimo!
IDOLO! Con un solo gesto è diventata la mia preferita (almeno per il finale). Chissà, magari sarà finalmente una svolta più agguerrita per questo personaggio!
Forse è ora di chiudere questo mio lunghissimo sclero senza filtri. Scusatemi se molti pensieri sembreranno non avere nè capo nè coda: dopo quest'ultima puntata il mio cervello è andato in fumo.
Posso dirmi soddisfatta ma solo in parte. Ho ancora molti dubbi ma, dopotutto, ci saranno ancora molti episodi.
Voto summer finale: 7+
E voi? Cosa ne pensate e come è stata la vostra reazione?
-[
Fede
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