Titolo: Io sono il messaggero
Titolo originale: The Messenger
Autore: Markus Zusak
Data prima pubblicazione: 2002
Valutazione: 5/5
Il mio 2015 di letture è ormai ufficialmente iniziato anche se devo ammettere che procede con molta lentezza. Ho scelto di cambiare atteggiamento. Quest'anno voglio provare nuovi generi di libri e dare una svolta alla mia carriera di lettrice. Quando ho saputo della pubblicazione de Io sono il messaggero, ho pensato che questo libro potesse rappresentare una grande sfida. Insomma, chi segue da tempo Stories forse ricorderà che la mia recensione di Storia di una ladra di libri non si poteva definire esattamente entusiasta. Dopo quella parziale delusione, potevo (o dovevo) dare a Markus Zusak un'altra occasione?
Beh, alla fine ho riposto fiducia in lui e mi sono avventurata tra le pagine di questo romanzo originariamente pubblicato prima di The Book Thief, titolo che ha conquistato le librerie di tutto il mondo nel 2014 appena concluso - grazie anche all'omonimo adattamento cinematografico. Riuscirà il messaggero a vincere questa sfida.
Guardando Ed Kennedy, ordinario quanto insignificante giovane protagonista di Io sono il messaggero, non si direbbe mai che possa vincere la concorrenza casalinga della piccola Liesel. A suo sfavore vi è anche uno scenario moderno e meno drammatico di quello della bambina tedesca. Zusak, con questa storia, non può più affidarsi al contesto storico ed alle emozioni 'scontate'.
E proprio in questo modo, in condizioni normalmente avverse, riesce a dare il meglio di sè con uno stile genuino e spontaneo capace di rapire il lettore dalla prima all'ultima pagina.
Ed, nonostante abbia un cognome di una certa importanza, non ha raggiunto obiettivi nella sua vita. In realtà non ne ha mai fissati e la sua esistenza è totalmente priva di ambizioni e di aspirazioni. Molti potrebbero chiamarlo perdente, inetto, sfigato. Non sembra esattamente il tipo di persona destinato ad aver successo e non sembra nemmeno quel genere di individuo capace di cambiare rotta. Nessuno scommetterebbe su di lui. Insomma non siamo in uno degli scenari più ottimisti.

Tuttavia, un giorno, una grande occasione gli si presenta. Dopo aver sventato una rapina piuttosto strampalata, Ed riceve un asso di quadri con un indirizzo, il primo di una serie. Il destino sta giocando con lui? È un azzardo o qualcosa di più serio? Il ragazzo non comprende subito che quello è il momento che, forse, aspettava da una vita: il momento di giocare le proprie carte senza esitare, senza arrendersi.
Inizia così una bellissima favola moderna che intreccia diverse tematiche: familiari, spirituali e moltre altre. In questo percorso di cambiamento, il protagonista dovrà aiutare delle persone, spesso degli sconosciuti. Si tratta solo di questo? In realtà no poichè ogni 'aiutato' sarà complice di un disegno più grande, più articolato, che farà ad Ed il regalo più bello ed inaspettato di sempre con un semplice poker d'assi. Semplice o fortunato? Sta a voi stabilirlo.
Sarò banale ma ammetto che esiste un unico aggettivo - che ultimamente ha perso molto del suo significato - per questa lettura: bellissima. Capitolo dopo capitolo, vivrete gli attimi della storia, proverete le emozioni di ogni personaggio e capirete molto anche su di voi.
Mi sbilancio e mi prendo ogni responsabilità: superconsigliato! :)
-[ Fede
Dovevo leggerlo anche io alla fine è saltato tutto ma ho l'ebook, vedremo un po' quando arriverà il suo momento, ma sono contenta che ti sia piaciuto!! ^^
RispondiEliminaNon solo: mi è piaciuto molto molto molto......! :)
EliminaAccidenti, allora devo proprio prenderlo!
RispondiEliminaTe lo straconsiglio ;) Se non ti piace, arrabbiati con me ahah
EliminaOddio quanto lo desidero, non puoi capire Fede!
RispondiEliminaLeggilo, leggilo ^^
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