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"Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson

  Titolo: Licorice Pizza Un film di Paul Thomas Anderson con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper, Benny Safdie, Maya Rudolph, Skyler Gisondo, John C. Reilly Genere: commedia, drammatico, sentimentale Durata:  133 min Anno:  2021 Voto: 5/5 ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ San Fernando Valley, 1973. Disarmata da dimostrazioni di inaspettata sicurezza e maturità da parte di un adolescente, l'annoiata assistente fotografa venticinquenne Alana Kane ( Alana Haim ) accetta - non senza riluttanza - di uscire a bere qualcosa con il divertito e divertente attore quindicenne Gary Valentine ( Cooper Hoffman ), suo insistente corteggiatore. Tra improbabili slanci imprenditoriali e bisticci per imprevisti e incomprensioni reciproche, l'insolita coppia si avventura per le strade pulsanti dell'immaginario californiano degli anni Settanta sempre in corsa contro il tempo, cercando di trovare il proprio percorso e scopo in un mondo sopra le righe. Ma sullo sfondo di eccentrici episodi d

And the winners are... - La febbre degli Oscar

Migliaia di italiani questa mattina si aggiravano assonnati per le strade e per gli uffici. È incredibile quanto una semplice cerimonia posso unire un paese che, troppo spesso, è contraddittorio. Ma forse è proprio lo spirito italiano, quello che ci ha unito come una grande famiglia stanotte, che ci ha fatto sognare e che ci ha portato là, al Dolby Theatre di Los Angeles, la sfavillante capitale del cinema internazionale.



Il momento che tanto aspettavamo è arrivato: Paolo Sorrentino è stato premiato per La Grande Bellezza nella categoria miglior film straniero. C'era profumo di vittoria nell'aria ed il nostro sogno si è realizzato. Complimenti a Paolo e a tutto il fantastico cast!


Dopo questa ampia parentesi, però, vorrei parlarvi dell'intera serata, illuminata dal grande numero di stars che ha sfilato sul red carpet.




Bisogna subito riconoscere la simpatia con cui Ellen Degeneres è riuscita a gestire l'intera e prestigiosa situazione. Il suo monologo di apertura è stato esilarante!

Passiamo, però, ai veri protagonisti di questa serata: i candidati alle ambitissime statuette dorate ed i vincitori.
In quella ristretta categoria che potremmo definire come quella dei "trionfatori" troviamo senza alcun dubbio Gravity di Alfonso Cuaron, tra i favoriti sin dall'annuncio delle nominees. Il film fantascientifico  si presentava con ben 10 nomination e, in una serata grandiosa, si è aggiudicato 7 premi: migliore regia, migliore fotografia, effetti speciali, miglior montaggio, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro, migliore colonna sonora
Alfonso Cuaron miglior regista
                                                    
Le statuette per il miglior film , per la migliore sceneggiatura non originale e per la migliore attrice non protagonista, invece, sono andate a 12 Anni Schiavo ed alla forte interpretazione della giovane Lupita Nyang'o che soffia il premio a Jennifer Lawrence, superfavorita alla vigilia (anche la mia vincitrice morale ç.ç)


Il regista e il cast di 12 Anni Schiavo

Il duo Jared Leto e Matthew McConaughey conquista due (migliore attore protagonista e non) delle tre statuette per Dallas Buyers Club. Vittoria anche nella categoria miglior make up. Svanisce, così, il sogno di Leo DiCaprio come miglior attore protagonista per The Wolf Of Wall Street, un premio che sarebbe stato meritatissimo.

Matthew McConaughey miglior attore protagonista


Soddisfatte le aspettative per l'Oscar alla migliore attrice protagonista, guadagnato da una splendida Cate Blanchett per il suo ruolo in Blue Jasmine di Woody Allen.

Cate Blanchett migliore attrice protagonista

Vorrei ora menzionare i due meritatissimi premi che sono stati dati ad un film che, a mio parere, è stato snobbato ed enormemente svalutato dall'Academy, due statuette che secondo molti critici hanno il sapore di premio di consolazione per The Great Gatsby nelle categorie migliore scenografia e migliori costumi. Un film che, secondo me, meritava molto di più.

Nella categoria miglior film di animazione vince, senza rivali, Frozen che, a sorpresa, si aggiudica anche l'omino dorato destinato alla migliore canzone con Let it go, sbaragliando la concorrenza che vantava nomi come Pharell ma soprattutto i favoritissimi U2 (sconfitti immeritatamente).

Giustissimo il premio a Her per la migliore sceneggiatura originale.

Incredibilmente, a bocca asciutta rimangono American Hustle di David O. Russel, giunto alla cerimonia con numerose nominations e principale rivale di Gravity nella corsa alle statuette, The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese, evidentemente dalle tematiche troppo lontane dai gusti dell'Academy, Philomena che vede come protagonista una strepitosa Judi Dench ed infine I Segreti di Osage County, guidato dalla coppia Streep-Roberts (due interpretazioni fantastiche degne di due attrici leggendarie).

Per quanto riguarda il Toto Oscar, quante ne avremo azzeccate?

Fede: 12 Cassi:10 , se questi sono i risultati corretti, direi che abbiamo raggiunto un buon numero :D

Ecco l'elenco dei vincitori:

MIGLIOR FILM
12 Anni Schiavo

MIGLIORE REGIA
Alfonso Cuaron - Gravity

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Cate Blanchett - Blue Jasmine

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Matthew McConaughey - Dallas Buyers Club

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
Lupita Nyang'o - 12 Anni Schiavo

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Jared Leto - Dallas Buyers Club

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
Her

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
12 Anni Schiavo

MIGLIOR FILM DI ANIMAZIONE
Frozen

MIGLIORE CANZONE
Let it go - Frozen

MIGLIORE FILM STRANIERO
La Grande Bellezza - Paolo Sorrentino

MIGLIORE FOTOGRAFIA
Gravity

MIGLIORE SCENOGRAFIA
The Great Gatsby

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
Gravity

MIGLIOR MONTAGGIO
Gravity

MIGLIORE SONORO
Gravity

MIGLIORE MONTAGGIO SONORO
Gravity

MIGLIORE COLONNA SONORA
Gravity

MIGLIOR MAKE UP E HAIRSTYLE
Dallas Buyers Club

MIGLIORI COSTUMI
The Great Gatsby





Commenti

  1. Evviva!!!!! Paolo Sorrentino è un grande!! Brava per questo post, credo che ci sia bisogno di un po' di valorizzazione del made in Italy, in questo periodo di crisi di identità che stiamo passando! E complimenti per il tuo blog, davvero ben fatto, a cui mi sono prontamente iscritta, dopo averlo conosciuto grazie al linky di Debby. Quando vuoi assa da noi su Frizzi e Pasticci (http://cecieviola.blogspot.it/) faremo quattro chiacchiere davanti ad un dolcetto virtuale.

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  2. Finalmente un post chiaro XD il telegiornale -con le sue metafore e allusioni- mi ha fatto perder la testa :P

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