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"Licorice Pizza" di Paul Thomas Anderson

  Titolo: Licorice Pizza Un film di Paul Thomas Anderson con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper, Benny Safdie, Maya Rudolph, Skyler Gisondo, John C. Reilly Genere: commedia, drammatico, sentimentale Durata:  133 min Anno:  2021 Voto: 5/5 ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ San Fernando Valley, 1973. Disarmata da dimostrazioni di inaspettata sicurezza e maturità da parte di un adolescente, l'annoiata assistente fotografa venticinquenne Alana Kane ( Alana Haim ) accetta - non senza riluttanza - di uscire a bere qualcosa con il divertito e divertente attore quindicenne Gary Valentine ( Cooper Hoffman ), suo insistente corteggiatore. Tra improbabili slanci imprenditoriali e bisticci per imprevisti e incomprensioni reciproche, l'insolita coppia si avventura per le strade pulsanti dell'immaginario californiano degli anni Settanta sempre in corsa contro il tempo, cercando di trovare il proprio percorso e scopo in un mondo sopra le righe. Ma sullo sfondo di eccentrici episodi d

SerialTeller #35 - 1... 2 Flash! [Flash st. 2]

Buonasera serial-addicted di Stories!

Nei prossimi giorni noterete che SerialTeller prenderà il controllo del blog. Il motivo è semplice: in questi pochi giorni di libertà che mi sono concessa prima dello studio matto e disperato prima degli esami, ho deciso di recuperare un bel po' episodi arretrati.



Come sapete, ultimamente sono parecchio appassionata di supereroi e di tutto ciò che ha a che fare con il magico mondo Marvel o DC in particolare. Il 2016 è stato il primo anno di una lunga serie che vedrà una guerra cinematografica agguerritissima a colpi di cine-comic, reboot, remake e chi più ne ha, più ne metta. Da qualche tempo, però, si combatte già a colpi di episodi sul piccolo schermo dove eroi noti e non possono vantare nutriti fandom. Questi show, però, non possono sfuggire ad una delle dure leggi del mondo delle pellicole fumettose nonostante il loro habitat sia il piccolo schermo: la prova del sequel.

Titolo: The Flash
Genere: supereroi, azione, fantascienza
Lingua originale: inglese
Stagione: 2
Nemmeno Flash con la sua velocità supersonica può sfuggire a questo difficile test. In passato molti suoi colleghi hanno fatto figure piuttosto discutibili. Più recentemente, invece, Daredevil ha saputo confermare e superare il livello già raggiunto con la prima stagione. Barry Allen, invece, come se l'è cavata dopo un esordio certamente positivo ma un po' traballante?
L'attesa seconda stagione aveva il compito di trovare ciò che era mancato in precedenza mantenendo, però, quel tono divertito che avevo particolarmente apprezzato. Il cast e tutta la crew della produzione avevano senza dubbio molto su cui lavorare. Il rischio di sbagliare era ancora molto alto.
Il cliffhanger con cui Barry aveva salutato il suo pubblico, tuttavia, aveva letteralmente aperto un mondo di possibilità e di nuovi infiniti sviluppi della storia. Bisogna ammettere che Greg Berlanti & Company hanno saputo sfruttare tutto questo in maniera molto buona, supportando il tutto con l'inserimento di alcuni personaggi nuovi, alcuni dei quali hanno saputo dare un tocco in più a questa serie a cui non riesco a voler male.

Nelle ultime ventitré puntate, il velocista scarlatto si è confrontato con pericoli che mai avrebbe immaginato. Dopo gli eventi che hanno segnato il finale della prima stagione, Central City è minacciata da nuovi metaumani provenienti da Terra-2, il corrispondente del nostro pianeta azzurro in un universo alternativo. Idee confuse? Cercherò di spiegarmi meglio. Significa che in questa realtà parallela esiste un'altra Central City popolata dalle stesse persone di quella di Terra-1. Questo comporta non pochi spunti per ottimi twist che hanno reso ancora più frizzanti le avventure del protagonista. Proprio da questo luogo proviene l'oscuro e minaccioso villain dell'anno, il velocista Zoom dall'identità nascosta. Cupo ed inquietante al punto giusto, assicura gustosi colpi di scena nel corso della storia creando non pochi problemi a un Flash cambiato e cresciuto molto rispetto ai primi episodi.


Un interessante lavoro di approfondimento è stato svolto nei confronti di alcuni personaggi secondari. Cisco finalmente ha imparato a conoscere il suo vero potere e rimane sempre una garanzia con la sua consistente componente nerd. L'inserimento di Harrison Wells di Terra-2 è stato una mossa azzeccata che ha dato la possibilità di approfondire il suo lato umano nascosto ed il suo legame con la figlia Jesse, figura che prossimamente regalerà sorprese. Potenzialmente esplosivo Wally West, il cui personaggio, a mio parere, non ha ancora completamente trovato il giusto ruolo. Le noti dolenti arrivano sempre dalle parti di Iris West che, anche questa volta, non mi ha per niente convinto. Smorta, irritante ed insignificante. Ho provato, invece, un po' di delusione notando come il personaggio di Caitlin è stato maltrattato, a volte anche inutilmente.

Per concludere, vorrei sottolineare come questa serie sia evidentemente cresciuta e migliorata insieme al personaggio protagonista da cui prende il nome. La seconda stagione ha avuta un filo conduttore resistente che ha saputo legare tra loro in maniera originale quasi tutte le puntate, giocando in maniera stuzzicante anche con le linee temporali che saranno le fondamenta delle prossime storie di Flash. Qualche calo di attenzione qua e là, inevitabilmente, c'è stato. Forse, qualche puntata in meno...

Beh, non mi resta che aspettare qualche mese per scoprire cosa accadrà in quel di Central City!

Voto seconda stagione: 7 e mezzo


Commenti

  1. Anche a me è piaciuta molto questa stagione! Oh, sono tanto contenta che ci sia qualcun altro che la pensa come me su Iris - non la sopporto! xD

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    1. Ma veramente! Credo sia il più grande difetto di una serie con un incredibile potenziale! >.<

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  2. Ciao! Io sono indietro con The flash, sono rimasta a circa una puntata dopo la pausa invernale e ammetto che non mi viene voglia di riprenderlo >.<

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