Titolo: Sotto Assedio - White House Down
Genere: azione
Durata: 137 min.
Anno: 2013
Ambientazione: Washington D.C., Stati Uniti
Voto: 3/5
Un pomeriggio di pioggia e nessuna voglia di ripassare letteratura latina. Ecco ciò che mi ha spinto a cercare qualcosa di più divertente da fare. Certo, ogni attività è più interessante di Tacito e delle sue 'Historiae'. Con questo spirito mi sono rifiondata nell'amato mondo dei film in cerca di un sostegno morale, se così si può chiamare. L'occhio è caduto immediatamente sul DVD di White House, che non avevo visto al cinema per motivi che precisamente non ricordo - probabilmente dovevo ancora riprendermi dopo mesi e mesi dalla visione di Channing Tatum in Magic Mike, può essere.
Sono giunta a questa visione consapevole dei vari giudizi negativi espressi da critici e da spettatori di ogni dove. Tuttavia, ho deciso di vedere l'ultimo lavoro di Emmerich senza pregiudizi nè aspettative.
Come si può intuire già dal titolo, le vicende narrate hanno luogo in uno dei luoghi più protetti, sicuri ma sopratutti potenti del mondo: la mitica Casa Bianca in cui risiede il Presidente degli Stati Uniti. È possibile che proprio in questa sede, piena di bodyguards, di sistemi di sicurezza, abbia luogo un terribile attacco terroristico?
Ciò, purtroppo, accade realmente. Un gruppo di spietati exmilitari guidati da Emil Stenz (Jason Clarke) con astuti stratagemmi, riesce a superare i sistemi di controllo. Il tutto accade mentre in corso una delle visite guidate per le stanze della White House. Tra i 'turisti' vi sono anche John Cale (Channing Tatum) che in precedenza aveva svolto un fallimentare colloquio per entrare nei servizi segreti. Carol Finnerty (Maggie Gyllenhaal), una rappresentante dei servizi, conoscendo Cale dai tempi del college, lo reputa inadatto al servizio.
John, tuttavia, riesce ad ottenere un pass anche per la figlia Emily (Joey King), videoblogger appassionata a tutto ciò che è legato al presidente a stelle e striscie. Insieme, quindi, sono nel gruppo del tour guidato che viene preso in ostaggio dai terroristi che stanno cercando il presidente Sawyer (Jamie Foxx). Ma cosa vogliono veramente questi uomini? Da chi sono aiutati?
Sotto assedio - White House Down non è sicuramente una visione complicata o impegnativa ma non è nemmeno da buttare, anche se ha evidenti punti deboli. Bisogna evidenziare che il film è ricco di scene dal sapore di 'già visto'. Molte situazioni, infatti, sono prevedibili e scontate. Inoltre, soprattutto nella parte finale, le scene d'azione sono ambientate all'esterno, a diffrenza di quanto potrebbe suggerire il trailer (ben confezionato ma sicuramente ingannatore sotto questo punto di vista).
Il film, in conclusione, è godibile e leggero. Ho apprezzato molto Jamie Foxx in versione Obama/Presidente alternativo che si 'improvvisa' guida attraverso le zone più oscure e segrete della Casa Bianca. Molto enigmatico, inoltre, il personaggio di Martin Walker (James Wood), capo dello staff presidenziale segnato da gravi lutti.
Consigliato agli amanti del genere,
Buona visione :)
-[ Fede
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